TRANSITO FILM FESTIVAL - LENTIAI BORGOVALBELLUNA
Durante il lockdown le associazioni locali si sono messe insieme per assistere la popolazione chiusa in casa, soprattutto anziani e persone non autosufficienti.
Dopo il periodo di lockdown dovuto al Covid a Lentiai torna il desiderio di stare insieme. E dove se non all’aperto e sotto le stelle? Così per due estati di fila, il 2020 e il 2021 si è svolto in estate “Lentiai Cinema sotto le stelle”, anche con il contributo di pellicole di giovani registri originari delle Terre Alte bellunesi.
Transito è l’idea nata dagli organizzatori dei cineforum estivi.
Queste le parole di Lorenzo Durante Presidente dell'Auser “Il Narciso” di Lentiai: "Uno dei motti principali della nostra associazione è "cittadinanza attiva" quindi è per noi naturale prenderci cura del territorio e delle persone, di conseguenza siamo entusiasti di sostenere attività di questo genere."
Il regista e sceneggiatore Stefano Usardi, il quale si è volentieri fatto carico della parte artistica del festival, commenta così il progetto: "Siamo molto orgogliosi del riscontro ricevuto dai film arrivati da tutto il mondo, è fin da ora bellissimo immaginare storie realizzate da posti lontanissimi che verranno proiettati a Lentiai e che ci permetteranno di viaggiare lontano e al tempo stesso di sentirci al centro del mondo. L'auspicio è che l'evento sia partecipato, vogliamo creare un Transito di persone, di culture, di specificità, di idee. Questa prima edizione dedicata all'inclusione significa dare un segno forte della direzione in cui ci muoveremo, per una festa inclusiva aperta a tutto e a tutti."
Transitare, passare, attraversare un luogo, un non luogo, una moltitudine di luoghi, che grazie alla settima arte vengono portati, transitati per l'appunto, in uno spazio lontano dagli echi mediatici, lontano dalle più blasonate rotte cinematografiche. Proprio qui, in questo luogo non luogo, si vuole dare vita ad un festival che intende crescere fino a diventare un appuntamento imprescindibile delle notti di mezza estate lentiaiesi e di Borgo Valbelluna.
Il Transito Film Festival nasce dalla necessità di restituire alla collettività un luogo di incontro in cui l’immaginario possa trovare una sua espressione primaria. Far rivivere un luogo simbolo come quello dell'Ex Cinema di Lentiai, facendolo diventare punto di aggregazione, è fondamentale per innalzare l'offerta di spazi culturali e di crescita creativa, in particolar modo trovando spazi dedicati a pensieri giovanili e ai laboratori creativi.
Transito non è una persona, ma è espressione della comunità stessa, non è un'associazione, ma un insieme di idee, che vive e cresce fluidamente curiosa di scoprire le interazioni sociali che possono scaturire attraverso le arti. Transito è aperto ed inclusivo e permette a tutti di partecipare, sia personalmente che progettualmente, senza scopo di lucro, con il solo obiettivo di rivitalizzare il paese di Borgo Valbelluna.
Ogni anno Transito sarà dedicato ad un tema diverso, per questo 2022 si è scelta l'inclusività.
160 i film iscritti provenienti da tutto il mondo, 5 le commissioni, tra scuole e associazioni della Provincia di Belluno, che sceglieranno altrettanti lungometraggi.
Cinque le serate di proiezione dal 21 al 25 giugno ma soprattutto cinque le giornate dedicate ad incontri e dibattiti sul tema dell'inclusività che si articoleranno in giornate a tema, in relazione al luogo di provenienza del lungometraggio, sia esso nazionale o internazionale. Il ghiotto contorno alle proiezioni saranno iniziative di carattere culinario, esposizione d’arte, concerti e tutto ciò che si vorrà mettere in campo.
Transito comincia dai film ma cresce per un'immersione totale nell'arte che culmina con la visione dei lungometraggi, divulgati successivamente attraverso proiezioni nelle scuole e nelle realtà dei municipi di Borgo Valbelluna.
Non essendo un concorso mancherà la logica del singolo vincitore e tutti i film prescelti saranno quindi premiati, cercando di dare loro la massima visibilità possibile.
