"GAME OVER" questionario sul gioco d'azzardo patologico
Auser Veneto aps associazione regionale per l’invecchiamento attivo ets, in partenariato con le strutture del Veneto e in collaborazione con l’Università degli studi di Padova - dipartimento di Psicologia dello sviluppo e della socializzazione, CGIL Veneto, SPI Veneto, Federconsumatori Veneto, SILP CGIL Veneto e Avviso Pubblico ha in corso un progetto, finanziato dalla Regione Veneto con risorse statali del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, di sensibilizzazione sul gioco d’azzardo patologico (G.A.P.).
Un flagello che, complice la pandemia, ha assunto dimensioni mostruose, non solo tra le persone anziane, ma anche tra gli adolescenti. Si stima che oggi il gioco d’azzardo (legale) muova un volume d’affari di circa 140 miliardi di euro. Il nostro progetto prende spunto da un’attività che lo SPI CGIL del Veneto aveva iniziato nel periodo ante COVID.
La pandemia da Covid, il lockdown e le limitazioni imposte alla socializzazione e quindi l’isolamento sociale che ne è derivato hanno peggiorato una situazione già allora molto critica.
Auser Veneto è partner regionale della campagna nazionale contro i rischi del gioco d’azzardo “Mettiamoci in gioco” iniziativa nata nel 2012 per sensibilizzare l’opinione pubblica e le istituzioni sulle reali caratteristiche del gioco d’azzardo nel nostro paese e sulle sue conseguenze sociali, sanitarie ed economiche, per avanzare proposte di regolamentazione del fenomeno, fornire dati e informazioni, catalizzare l’impegno di tanti soggetti che – a livello nazionale e locale – si mobilitano per gli stessi fini.
Il progetto è stato pertanto presentato anche alla rete regionale “Mettiamoci in gioco” dove si è trovata una collaborazione importante con un’altra associazione, “Gruppo Vulcano odv” che opera nella stessa direzione e porta avanti un progetto analogo denominato “Fuori Gioco” con target i giovani e con la quale si è instaurata un’intesa per portare avanti insieme alcune iniziative comuni.
Una di queste (probabilmente la più significativa) è la distribuzione, quanto più ampia possibile, di un questionario su base regionale, che permetta di rilevare il fenomeno in termini sia quantitativi, che di percezione personale. Lo faremo noi e lo farà la rete in Veneto di “Mettiamoci in gioco”.
il link al questionario:
La restituzione dei risultati ottenuti dal questionario sarà resa pubblica a settembre durante un evento congiunto.
per informazioni:
AUSER VENETO APS